Eccoci arrivati alla
seguitissima rubrica del mercoledì in compagnia della nostra banda di terribili
e agguerriti vecchietti.
SI
STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA MEGLIO
Prima
parte
Oggi qui nella sala
polivalente della casa di riposo ad
Runcfrèdd sto leggendo con grande trasporto la notizia del viaggio del Papa
negli Stati Uniti quando la signora Mafalda con un bel cerchietto luccicante
sulla testa interrompe il mio racconto.
“A me mi piace ‘sto
papa, è una persona seria, ma i preti…” e scuote la testa in maniera piuttosto
eloquente.
“I preti?” investigo.
“I preti sono dei
maiali!” sentenzia.
“Dei maiali???” faccio
io mentre dal parterre si alzano versi di approvazione.
“Non tutti eh…” aggiusta
il tiro la signora Mafalda mentre si sistema il cerchietto, “però alcuni
vogliono fare l’amore anche loro”.
“Con chi vogliono fare
l’amore?” approfondisco io.
“Con chi trovano”
risponde secca.
“Va là che io gli
taglierei tutto a quelli lì così non ci vanno più con le donne!”, è la signora
Irma che stava aspettando il momento più adatto per sfoderare una delle sue
perle di puro estremismo.
“Accidenti,
addirittura?” faccio io.
“Sì addirittura!”
ribatte lei sempre più accalorata, “C’era il prete del mio paese che andava a
ballare e una volta mi ha chiesto di fare un valzer con lui… che schifo!”.
“Osta! E tu?”.
“Che domande, gli ho
detto no!” esclama con aria disgustata.
“E io che credevo che
aveste grande stima e fiducia nei preti” li provoco.
“Beh, per me sono delle
brave persone”, è la signora Pia con la sua carrozzina alimentata a catetere a
prendere la parola, “L’altra mattina sono andata in paese con il mio biroccio e
ho incontrato Don Gino che per salutarmi è addirittura sceso dalla bicicletta e
si è pure tolto il cappello”.
“Ma che cazzo dice
questa!”, è Piero che dal loggione interviene picchiettandosi l’indice sulla
tempia.
“Che brutte parole che
usa, signore” lo redarguisce la Pia facendosi il segno della croce, “per me i
preti sono gente per bene, gentili e sanno amare il prossimo”.
“Sono peggio degli
altri, mangiano come dei buoi e fanno del sesso!”, ci mancava solo la signora
Giuliana all’appello.
“Adesso ve la racconto io una storia sui
preti”, è Piero a intervenire ieratico battendosi l’indice sul petto.
Lo so lo so che vi
lascio con il fiato sospeso ma per conoscere la storia di Piero dovrete
attendere il prossimo mercoledì. Vi aspetto numerosi, stesso posto, stesso
giorno, stesso blog.